martedì 29 ottobre 2013

Quando il difficile è il più facile

La psiche umana preferisce il cammino che offre meno resistenza, il più facile, la via che richiede il minore investimento di sudore e lacrime. La storia però insegna che il cammino “rapido e facile” raramente rappresenta la strada sicura per il raggiungimento del duraturo successo.

Nel regno dell’intrattenimento e dell’arte, spesso udiamo parlare di qualcuno, il cui successo è stato raggiunto in breve tempo ...“dal giorno alla notte”, di una persona che un giorno era sconosciuta e che il giorno dopo il suo nome è sulle labbra di tutti; il sorgere di una stella di un grande film; un cantante che raggiunge il primo posto nella lista dei cantanti di maggior successo; un autore il cui libro vince l’acclamazione generale del pubblico e che lo fa diventare celebre in un istante.
Ma tutti noi sappiamo che anche se si passa dall’anonimato alla celebrità in un istante, lo sforzo, la lotta e la preparazione che sono stati impiegati trasformano e preparano la persona affinchè il “successo istantaneo” sia sorretto con capacità personali.

Il mio amico Gary Highfield, è un grande esempio.  Nel suo libro “Quando volere diventa dovere” (“When Want Tobecomes Have To”), lui dà dettagli di un’infanzia molto difficile, anche con esperienze tristi. Come adulto, con moglie e tre figli, aveva una vita senza prospettiva, guadagnando a ore e male riusciva a vivere.  Lui voleva una vita migliore per la sua famiglia e allora mise “devo” al posto di “voglio” e incominciò un ambizioso programma di auto miglioramento.
Il libro di Gary non parla soltanto della sua storia personale ma anche dei principi e della saggezza conquistati attraverso anni di duro lavoro, della determinazione, del rifiuto alla desistenza – e della grazia e assistenza di Dio.  Il suo percorso fu difficile ma egli si rifiutò di accettare fallimenti e l’alternativa di rassegnarsi ad essere la “vittima” delle circostanze.  La carriera di Gary trasformò un lavoro bracciale frustrante e mal ricompensato in un grande successo nelle vendite e in imprenditore.
Oggi molti “diritti” si promettono a persone che si trovano in una situazione sfavorevole, ma Gary capì che il suo vero diritto era quello di utilizzare i talenti e le abilità che Dio aveva costruito in lui perché realizzasse i suoi obbiettivi e i suo sogni.  Per questo oggi si dedica ad aiutare altri che si trovano in circostanze simili alle sue.  

La Bibbia dice molto su questo, sia nel mercato di lavoro che in termini spirituali.  Ecco qualche esempio:

La sofferenza serve per renderci forti.
Le avversità costruiscono resistenza così come anni di allenamento preparano gli atleti a raggiungere alti livelli di campioni. “E non soltanto questo: noi ci vantiamo anche nelle tribolazioni, ben sapendo che la tribolazione produce pazienza, la pazienza una virtù provata e la virtù provata la speranza”.  (Romani 5:3-4)

Non esistono soluzioni rapide.
Molta gente vuole un successo rapido, ricompense senza sforzo ma spesso la formulazione di un piano, anche se richiede tempo per vincere sfide e andare avanti, può essere una ricompensa. “I piani dell’uomo diligente si risolvono in profitto, ma chi è precipitoso va verso l’indigenza”. (Proverbi 21:5)
Le lotte ci formano e ci raffinano.
Un bruco ha molta difficoltà ad uscire dal bozzolo, dopo essersi trasformato in farfalla ma il suo sforzo è ricompensato quando maestosamente vola libero nell’aria. Nella stessa maniera il duro lavoro ci raffina e ci trasforma. “Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni sorta di prove, sapendo che la prova della vostra fede produce la pazienza. E la pazienza completi l’opera sua in voi, perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla”.  (Giacomo 1:2-4)



| AUTORE | Robert J. Tamasy é vice presidente di comunicazione della Leaders Legacy inc. , una "non profit corporation" con base in Atlanta, Georgia, U.S.A.

© MANNA DEL LUNEDÍ é un’edizione settimanale della CBMC INTERNATIONAL http://www.cbmcint.org una organizzazione di ambito mondiale, senza denominazione, fondata nel 1930, con Sede a Chattanooga, TN – USA.


Evento da tenere in considerazione:
WORLD CONVENTION 2014 – 24-28 settembre 2014 a Orlando, Florida – Marriott World Center Per informazioni o contatti:

lunedì 21 ottobre 2013

Sette passi per investire con disciplina

Quando si parla d’investimenti, imparare quello che si pensa si debba fare sembra relativamente facile, però fare quello che si deve fare può essere sorprendentemente difficile. La qualità chiave che separa i grandi professionisti dell’investimento finanziario dagli altri occorre un notevole tempo di lavoro interiore. Si tratta dell’autocontrollo emotivo.

Le nostre emozioni interagiscono con le notizie e gli eventi del mercato in tale modo che ci portano ad agire esattamente fuori tempo.

Teoricamente, quando si tratta della borsa valori, per esempio, non solo vogliamo comprare a basso costo e vendere con profitti molto elevati in “bassa” e vendere in “alta”, ma se entrano in gioco le emozioni è difficile fare sia l’una che l’altra cosa.

L’esperienza ci mostra che molti investitori fanno l’opposto. 
Quando il mercato attinge da livelli elevati, noi ci sentiamo ottimisti e riluttanti a vendere, immaginando guadagni ancora maggiori. E quando il mercato è basso, le emozioni negative tendono a darci un altro tipo di reazione.
La paura aumenta così come la nostra ansietà, mentre gli investitori con una certa esperienza scelgono di non agire per niente.

Nella mia pubblicazione nella rivista “Sound Mind Investing” non raccomandiamo di tentare la vendita o comprare quando il mercato è alto o basso, ma mostriamo la necessità di autodisciplina per vincere le emozioni e per diventare efficienti amministratori del nostro denaro.

Ecco qualche suggerimento per come crescere in quest’area:

Sii umile.
Renditi conto che “non c’è niente di nuovo sotto al sole” e che le istruzioni che Dio ha dato hanno provato di essere pratiche ed efficaci. Seguire le priorità e le direttive che Lui ci ha fornito per la nostra protezione, è sicura. Evitiamo di avere più fiducia in noi che in Lui.

Sii scrupoloso.
Vedi te stesso come custode delle risorse che Dio ti ha dato. Riconosci che assumere rischi non necessari minaccia le Sue ricchezze. Come seguaci di Cristo, investire finanziariamente non è per noi soltanto ma per aumentare i nostri beni con responsabilità, per potere dare più generosamente.

Sii preparato.
Svolgi un programma mettendo scritto la tua strategia di investimento che riflette i tuoi obbiettivi personali e il livello desiderato di rischio. Cerca di capire come tutte le parti del tuo portfolio sta comunicando e differenzia la parte che ognuna di esse rappresenta. Lascia allora che l’acquisto e la vendita siano dettate solo dal tuo piano. Abbi iniziativa e non solo reazione.

Sii soddisfatto.
Preoccuparsi con grandi profitti può essere pericoloso, come 1 Timoteo 6:9-10 dice: “Coloro che vogliono arricchire cadono nella tentazione, nel laccio e in molte bramosie insensate e funeste, che fanno affogare gli uomini in rovina e perdizione. L’attaccamento al denaro infatti è la radice di tutti i mali”. Sii ragionevole nelle tue ambizioni finanziarie. Sicuramente molto denaro si perde dovuto al ingordigia, più che ad ogni altro fattore. 

Sii diversificato.
Assicurati che i tuoi piani siano distribuiti. “Fanne sette od otto parti, perché non sai quale sciagura potrà succedere sulla terra”. [Ecclesiaste 11:2] Si possono ottenere alti profitti concentrando il tuo denaro in una o due modalità ma puoi anche incorrere in grandi perdite. Nell’evitare la tentazione di concentrare gli investimenti, nessuna perdita ti rovinerà.

Sii paziente.
Accetta il suggerimento di Gesù Cristo nella “parabola dei talenti” (Matteo 25:14-30), quando il Maestro rimase lontano “per molto tempo”: adotta la strategia del lungo termine dando enfasi al diventare prospero lentamente.

Sii responsabile.
Mostra i tuoi piani al tuo coniuge o a un amico di fiducia. Rivedili con loro ogni 4 mesi facendo vedere che li stai seguendo fedelmente. La tentazione di fare passi all'infuori della vostra strategia sarà temprata con la realizzazione di saperti responsabile.

Seguendo questi passi starai onorando il Signore e le sue priorità, sempre cercando l’equilibrio fra il rischio e la ricompensa, come Dio afferma nel Salmo 32:8: “Ti farò saggio, t’indicherò la via da seguire; con gli occhi su di te, ti darò consiglio”.

| AUTORE | Austin Pryor è l' autore del mensile "Sound Mind Investing", bollettino finanziario, ed anche di un libro, dallo stesso titolo, scritto secondo una prospettiva biblica.

© MANNA DEL LUNEDÍ é un’edizione settimanale della CBMC INTERNATIONAL http://www.cbmcint.org una organizzazione di ambito mondiale, senza denominazione, fondata nel 1930, con Sede a Chattanooga, TN – USA. 

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Evento da tenere in considerazione: WORLD 
CONVENTION 2014 – 24-28 settembre 2014 a Orlando, Florida – Marriott World Center Per informazioni o contatti: http://www.cbmcint.org/blog/events/world-convention-2014/

mercoledì 16 ottobre 2013

Come affrontare una crisi

Si racconta una storia di una donna che vinse una fortuna alla lotteria. Ricevuta la buona notizia, chiamò il suo compagno che era a casa e gli disse: “Ho appena finito di vincere alla lotteria, puoi incominciare a preparare le valige!” “Fantastico!”, l’uomo rispose, “devo fare le valige con cose pesanti o leggere?”  Lei rispose, senza nessuna emozione: “Non importa, basta che tu lasci la casa per quando io arrivo!


Quel uomo ebbe una crisi!  È così che le crisi vengono, al improvviso. Ci trovano completamente senza capacità di reazione. Volere o no, le crisi vengono senza preavviso.  In questo esatto momento, anche tu puoi essere appena uscito da una crisi, o la stai vivendo o stai andando incontro a una crisi.


C’é una storia affascinante su un naufragio di una nave, nella Bibbia in Atti 27, dalla quale possiamo raccogliere insegnamenti su come amministrare una crisi che possono anche essere applicati direttamente nel tuo lavoro.


Determina la ragione.
Chiedi a te stesso: “ Qual è in realtà la ragione di questa crisi?”  In genere la causa è più profonda di come appare. Nel caso del naufragio raccontato dal Apostolo Paolo, nel libro degli Atti, sono menzionate tre ragioni:


1. Essi ascoltarono cattivi consigli.
2. Seguirono la opinione popolare e
3. Si basarono su circostanze e non in quello che sapevano che era la cosa giusta da fare. 


Se tu hai difficoltà nello scoprire la vera ragione della tua crisi, tenta pregare.  Il Re Davide scrisse: “Riflettevo per comprendere: ma fu arduo agli occhi miei, finché non entrai nel santuario di Dio”.  (Salmi 72:16-17)


Determina il risultato.
Chiedi a te stesso: “Che cosa posso imparare con questo?” Tutte le crisi ci danno la possibilità di ampliare la nostra prospettiva, migliorare le nostre abilità e sviluppare il nostro carattere.


Determina la tua risposta.
Chiediti: “Qual è la migliore maniera di reagire?” La tua risposta dovrebbe includere tre elementi.


Affrontare il problema.
Un problema non si risolve ignorandolo. Probabilmente non sarà facile ma Dio sarà presente se tu gli chiedi di darti forza.

Confessare la tua parte (se c’è).  Se tu hai provocato la crisi, ammettilo e chiedi perdono. Non presentare scuse e non incolpare gli altri.  Accettare la responsabilità è segno di genuino comando e di maturità emozionale.


Rivendicare la promessa.
Sapevi che la Bibbia contiene più di 7.000 promesse di Dio per aiutarti?  Sono come assegni in bianco aspettando di essere scritti.  Che cosa stai aspettando?  Se non conosci la Bibbia molto bene, chiedi a un amico di aiutarti a trovare la promessa che si applica alla tua situazione.


Dio fa una delle sue promesse in Filippesi 4:6-7, dove ci dice: “Non angustiatevi per nulla, ma in ogni necessità esponete a Dio le vostre richieste, con preghiere, suppliche e ringraziamenti; e la pace di Dio che sorpassa ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù”.

AUTORE | Rick Warren è l'autore del bestseller internazionale "The Purpose-Driven Life" ("La vita con uno scopo" ), che è stato tradotto in molte lingue e venduto in tutto il mondo. Esso afferma l'importanza di avere un proposito che guidi la nostra vita quotidiana.

© MANNA DEL LUNEDÍ é un’edizione settimanale della CBMC INTERNATIONAL http://www.cbmcint.org una organizzazione di ambito mondiale, senza denominazione, fondata nel 1930, con Sede a Chattanooga, TN – USA.

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