lunedì 18 novembre 2013

L’impossibile non è possibile – se tu desisti

Quante volte hai sentito dire: “Non possiamo fare questo. È impossibile”. A volte è vero: un cliente fa una esigenza che non può essere soddisfatta nel termine richiesto; o il cliente chiede un servizio che non sta nelle capacità della tua ditta. A volte però noi concludiamo che non è possibile perché esige molto lavoro, non sappiamo se può o non può essere fatto e abbiamo paura che dopo tanto sforzo, il lavoro fallisca.

Un mio amico, Gary Highfield scrisse un libro intitolato “When Want To BecomesHave To!” (“Quando voglio diventa devo”), che racconta la sua formidabile storia di super-azione e che divenne un leader dell'imprenditoria di successo. Egli non conobbe il padre biologico ed ebbe un’infanzia sconvolta, testimoniando una tragedia che devastò la sua famiglia quando era bambino. Davanti a queste sofferenze e con difficoltà finanziarie, si trovò come giovane marito e padre. Gary si impegnò in una strategia per cambiare radicalmente le circostanze.

Egli scoprì molti principi utili, durante questo processo, incluso questo: “L’impossibile non è possibile – finché tu desisti”. Queste poche parole sembrano semplici ma sono profonde. Molti dissero a Gary che non avrebbe potuto diventare un venditore altamente produttivo un leader nel suo mercato, o un imprenditore, o un “padrone” di un piccolo business e dirigente di un ufficio di prestiti. Nonostante questo ebbe successo e raggiunse queste mete perché si rifiutò di credere che quello che voleva fare era impossibile.

Ci sono molti altri esempi di persone che ignorarono le voci negative e riconobbero che ciò che gli altri ritenevano impossibile, era possibile, a meno che desistessero di tentare. Michelangelo probabilmente ebbe denigratori quando si propose di pitturare il tetto della Cappella Sistina. Thomas Edison fece molte tentativi fino ad ottenere il successo e inventò la lampada incandescente. Egli si rifiutò di desistere.

Nel 1943, il presidente della IBM Thomas Watson, dichiarò: “Penso ci sia mercato mondiale per forse cinque computer”. E il fondatore della Digital Equipment Corporation, Ken Olson, disse nel 1977: “Non c’è nessuna ragione perché qualcuno desideri di avere un computer nella sua casa”. Tramite arduo lavoro, visione e innovazione e capendo che “l’impossibile non è possibile fino a che desisti”, molti uomini e donne hanno provato che quei giganti dell’industria erano sbagliati.

Anche la Bibbia affronta questa tematica. La fede in Dio, dichiara, può mutare quello che denominiamo di “impossibile” in realtà.

Non possiamo fare tutto da soli.
Il fatto è che molti sogni sono irraggiungibili con la nostra propria forza individuale. Non sono impossibili, ma esigono un potenza più alta della nostra. Abbiamo bisogno del potere di Dio. “Io posso ogni cosa in Cristo che mi fortifica”. (Filippesi 4:13)

Possiamo – ma soltanto con Dio.
Se tu hai un sogno grande, come il sogno di Dio, raggiungerlo esige disposizione di dirigersi a chi ha dato questo sogno. Gesù Cristo rivelò ai suoi seguaci: “Questo è impossibile agli uomini, ma non a Dio, perché ogni cosa è possibile a Dio”. (Marco 10:27)

È necessaria una motivazione corretta.
Ogni tanto fa senso chiedere a noi stessi: “Perché sto facendo questo? Perché realizzare questo è tanto importante per me?” Se la nostra ispirazione non è auto-gratificazione, ma onorare e fare piacere a Dio, possiamo contare con la Sua divina assistenza e direzione. “Prendi il tuo diletto nell'Eterno, ed egli ti darà i desideri del tuo cuore”. (Salmi 37:4)


| AUTORE | Robert J. Tamasy é vice presidente di comunicazione della Leaders Legacy inc. , una "non profit corporation" con base in Atlanta, Georgia, U.S.A.

MANNA DEL LUNEDÍ© é un’edizione settimanale della CBMC INTERNATIONAL [http://www.cbmcint.org] una organizzazione di ambito mondiale, senza denominazione, fondata nel 1930, con Sede a Chattanooga, TN – USA.


Evento da tenere in considerazione:

WORLD CONVENTION 2014 – 24-28 settembre 2014 a Orlando, Florida – Marriott World Center Per informazioni o contatti: http://www.cbmcint.org/blog/events/world-convention-2014/

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