lunedì 11 novembre 2013

Molto di più di un pixel

Per avere una carriera come fotografo, che mi occupa la maggior parte delle ore in cui sono sveglio, frequentemente mi trovo a vedere il lavoro e la vita quotidiana con una prospettiva di un fotografo. Per esempio: la fissazione per il numero di pixel – o Megapixel – lo standard attuale di misura per fotografia digitale.

Ho comprato recentemente un nuovo smartphone, dando addio al vecchio apparecchio che era durato quasi tre anni, tempo di vita che attualmente è considerato molto per un cellulare. Un opzione del mio nuovo telefonino è la foto-camera da 14 Megapixel. È impressionante, ma come fotografo professionale considero un errore confondere il numero dei pixel del sensore della foto-camera con la qualità della fotografia.

Questo “equivoco” mi fa ricordare la corsa automobilistica per numero di cavalli degli anni 60, quando i fabbricanti di automobili tentavano convincere i compratori che mettendo grandi motori in automobili mal fabbricate, le avrebbero fatte migliori. Motori più grossi facevano più rumore e sembravano più potenti ma la qualità del trasporto che offrivano non era inaccettabile.

La fotografia digitale divenne una seria minaccia per il film fotografico quando la fotocamera da 1 Megapixel fu disponibile. Da allora il numero di Megapixel che influisce sulla chiarezza e sui dettagli di un’immagine fotografica, è aumentato drammaticamente. Oggi stesso macchine di 8 Megapixel possono produrre risultati impressionanti con le foto molto ingrandite.

Altri fattori che influiscono sulla qualità della fotografia: le lenti utilizzate e i componenti elettronici, che influenzano molto più la qualità dell’immagine che il numero di Megapixel. Ancora più rilevanti sono l’abilità e l’esperienza del fotografo. Anche con la migliore attrezzatura, una persona con un senso povero di composizione fotografica o con un cattivo giudizio artistico, non produrrà fotografie che catturino la nostra attenzione.

Un principio simile si applica nel mercato di lavoro. Anche se abbiamo a disposizione tecnologia avanzata, se noi non produciamo il nostro lavoro con eccellenza, costantemente non saremo fedeli alle scadenze promesse, tratteremo male i clienti e la nostra impresa avrà problemi. Per questo ho trovato questi principi della Bibbia molto significativi.

Per esempio, Proverbi 22:29 dichiara che il lavoro di buona qualità non rimane inosservato.“Hai visto un uomo sollecito nel lavoro? Egli si sistemerà al servizio del re, non resterà al servizio di persone oscure”. In un altro verso, Luca 6:31, Gesù Cristo ci ricorda che il nostro atteggiamento verso le persone, deve essere uguale a quello che vorremmo da loro: “Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.” Tu puoi avere computer e strumenti tecnologici più recenti, ma se hai problemi col servizio ai clienti, tutto quello ha poca importanza.

Alle persone che intendono diventare grandi fotografi devono concentrarsi sull'importanza dell’imparare che cosa fa una buona fotografia e sviluppare le loro abilità, senza preoccuparsi a quanti Megapixel ha la camera. Allo stesso modo, la qualità di ciò che produciamo e il servizio che offriamo sono più importanti per il successo di una ditta che il fatto di poterci vantare di possedere la tecnologia più avanzata.

| AUTORE | Jim Mathis`e un direttore esecutivo della BBC in Kansas e Kansas City, Missouri, USA.

MANNA DEL LUNEDÍ© é un’edizione settimanale della CBMC INTERNATIONAL [http://www.cbmcint.org] una organizzazione di ambito mondiale, senza denominazione, fondata nel 1930, con Sede a Chattanooga, TN – USA.


Evento da tenere in considerazione:

WORLD CONVENTION 2014 – 24-28 settembre 2014 a Orlando, Florida – Marriott World Center Per informazioni o contatti: http://www.cbmcint.org/blog/events/world-convention-2014/

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