Quando
è stata l’ultima volta che hai fatto qualcosa di stolto sul lavoro? Tutti noi
ci comportiamo così anche più di una volta nella vita.
Ma
permettimi di farti una domanda un po’ diversa: hai già lavorato con qualcuno
che consideravi sciocco e che commetteva un azione o una decisione stolta?
È
interessante che varie culture riconoscano formalmente lo stolto e la
stoltezza. Per esempio il 1 di Aprile,
negli Stati Uniti [April Fool’s Day] ed anche in tanti altri paesi è conosciuto
come “giorno dello stolto” o “giorno della menzogna” [“pesce d’aprile”]. Può
essere una scusa per uno scherzo inoffensivo, o per cercare di convincere altre
persone tramite una storia assurda.
Esistono
varie teorie sull’origine del “giorno dello stolto”, includendo il classico
della letteratura inglese di Chauser, del 1392, I racconti di
Canterbury. Altre commemorazioni in Europa e Oriente Medio si possono
incontrare dal Secolo VI. Una cosa è certa: gli stolti – e l’insensatezza –
esistono sin dall’inizio dei tempi.
Un
detto dice che: “uno stolto e il suo denaro vengono presto separati”, un altro
afferma: “gli stolti vanno per cammini che perfino gli angeli hanno paura di
percorrere”.
Forse
anche noi siamo stati responsabili nel passato per avere frequentato amicizie “negative”
le quali hanno influito nelle nostre relazioni con credenti, o quando abbiamo
fatto degli investimenti discutibili (…poco etici…), o quando abbiamo preso
delle decisioni molto frettolosamente e ci siamo chiesti: “Ma dove stavo con la testa?”.
C’è
una differenza fra stoltezza occasionale e l’abitudine di agire in questo modo,
professionalmente o personalmente.
Non
c’è da sorprendersi se la
Bibbia parla di stolti e di stoltezza e grande parte è applicabile
all’ambiente di lavoro attuale.
Vediamo
qualche esempio dal Libro dei Proverbi.
L’alto costo della stoltezza.
Possiamo
lavorare anni per costruire qualcosa di degno, come un lavoro, una carriera, il
matrimonio o la famiglia e vedere tutto distrutto per un unico atto di
irresponsabilità. “La sapienza di
una massaia costruisce la casa, la stoltezza la demolisce con le mani”.
Proverbi
14|1
L’irrazionale abito di agire.
Una
persona saggia si rifiuta di prendere decisioni affrettate, valuta le
alternative e pesa le conseguenze. Ma lo sciocco agisce per impulso senza
preoccuparsi con i risultati. “La
sapienza dell’accorto sta nel capire la sua via, ma la stoltezza degli sciocchi
è inganno”.
Proverbi
14|8
La corta visione dello stolto.
La
saggezza induce le persone a rimanere focalizzati in obiettivi fruttiferi ma le
persone insensate sono facilmente sviate e perdono di vista i loro
obiettivi. “La stoltezza è una gioia
per chi è privo di senno; l’uomo prudente cammina diritto”.
Proverbi
15|21
L’indisciplinato, avventato
discorso dello stolto.
La
saggezza guida le persone verso ciò che è appropriato dire e quello che non è.
Le persone stolte sono pronte a parlare senza considerare le conseguenze delle
loro parole. “Le labbra dello stolto
provocano liti e la sua bocca invita a percosse. La bocca dello stolto è la sua
rovina e le sue labbra sono un laccio per la sua vita”.
Proverbi
18|6-7
La irresponsabile amministrazione
dello stolto.
Una
persona saggia si sforza di utilizzare in un modo appropriato e attento le sue risorse
ma lo sciocco spreca e non fa piani per le necessità future. “Tesori preziosi e profumi sono nella dimora
del saggio, ma lo stolto dilapida tutto”.
Proverbi
21|20
|AUTORE| Robert
J. Tamasy é vice presidente di comunicazione della Leaders Legacy inc., una
"non profit corporation" con base in Atlanta, Georgia, U.S.A.
© MANNA DEL LUNEDÍ é un’edizione settimanale della CBMC
INTERNATIONAL http://www.cbmcint.org una organizzazione di ambito mondiale,
senza denominazione, fondata nel 1930, con Sede a Chattanooga, TN – USA,
con l'unico proposito di presentare Gesú Cristo come Salvatore e Signore
a uomini d'affari e professionisti.
PUT
YOUR FAITH TO WORK
La nostra visione
è quella di creare un movimento di
Cristiani Evangelici nell’ambito del lavoro autonomo sia nell’ambito di
rapporti professionali di dipendenza da terzi ma con posizioni di
responsabilità o di piena autonomia.
Vogliamo incoraggiare
tutti i credenti ad accettare e ad
affermare il loro ministero e la loro missione quotidiana dovunque Dio li
ha chiamati a lavorare.
Serviamo Dio nel mercato globale attraverso la
definizione e il rafforzamento di gruppi dirigenti nazionali e regionali, di
presentare in modo efficace le verità di Gesù Cristo per le imprese e
professionisti e per vedere vite trasformate da Cristo.
I Cristiani impegnati in molti mestieri, nel commercio,
negli affari e nelle professioni possono arrivare spesso in luoghi dove non
possono arrivare i tradizionali fondatori di chiese o gli evangelisti.
BLOG – apicetrento.blogspot.com | TWITTER – @ApiceTrento
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